Bonus Acqua 2023: come ottenerlo

L’acqua è una risorsa preziosa e il governo italiano ha introdotto un incentivo, noto come “Bonus Acqua”, per incoraggiare l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio dell’acqua finalizzati al miglioramento qualitativo. Il beneficio fiscale copre il 50% dei costi sostenuti per l’eventuale acquisto di tali sistemi. Questa guida dettagliata ti aiuterà a capire cosa sia il bonus acqua e come tu possa richiederlo.

Cosa è il Bonus Acqua

Il Bonus Acqua è un’incentivo fiscale che permette di detrarre il 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio dell’acqua a casa o in azienda. Questo beneficio era disponibile inizialmente per gli acquisti effettuati tra l’1 gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022 e prorogato poi a tutto il 2023.

Obiettivi del Bonus Acqua

L’obiettivo principale del bonus è di incentivare l’uso di acqua filtrata, riducendo così il consumo di bottiglie di plastica e garantendo un approvvigionamento più pulito e sicuro. Questo è particolarmente importante in Italia, dove la qualità dell’acqua del rubinetto può variare significativamente da una regione all’altra(siamo oltretutto il primo consumatore in Europa di bottiglie d’acqua di plastica).

Chi e quanto si può richiedere

Il Bonus Acqua può essere richiesto da persone fisiche, imprese, professionisti ed enti non commerciali, incluso il Terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti.

Il credito d’imposta corrisponde al 50% della spesa sostenuta, fino a un massimo di 1.000 euro per le persone fisiche e 5.000 euro per le imprese e gli enti non commerciali per ogni immobile.

Come richiedere il Bonus Acqua

Per richiedere il bonus, è necessario presentare una fattura elettronica o un documento commerciale che evidenzi il codice fiscale del richiedente. Inoltre, il pagamento deve essere effettuato tramite bonifico bancario o postale, o con altri metodi di pagamento che non prevedono l’uso di contanti.

La richiesta del bonus deve essere inviata all’Agenzia delle Entrate tra l’1 febbraio e il 28 febbraio dell’anno successivo a quello in cui sono state sostenute le spese. Questo può essere fatto attraverso il sito web https://iampe.agenziaentrate.gov.it/sam/UI/Login?realm=/agenziaentrate dell’Agenzia delle Entrate

Una volta approvato, il bonus può essere utilizzato per compensare le tasse tramite il modulo F24, o, per le persone fisiche non esercenti attività d’impresa o lavoro autonomo, può essere incluso nella dichiarazione dei redditi dell’anno in cui è stata effettuata la spesa.

Conclusione

Il Bonus Acqua è un’iniziativa importante che non solo aiuta l’ambiente, ma anche le famiglie e le imprese a risparmiare sulla loro bolletta idrica. Se stai considerando l’installazione di un sistema di filtraggio dell’acqua, questa potrebbe essere un’ottima opportunità per te!