La fine degli addolcitori e dell’osmosi inversa?

L’acqua, elemento cruciale per la vita, è spesso inquinata con sostanze indesiderate che ne compromettono la qualità. Di fronte a questa problematica, l’industria ha sviluppato diversi metodi di trattamento dell’acqua, tra cui addolcitori a scambio ionico e sistemi di osmosi inversa. Tuttavia, questi sistemi presentano vari limiti: possono influire negativamente sulla salute umana e sull’ambiente, e spesso alterano la composizione minerale dell’acqua. In questo contesto, emerge l’urgenza di un nuovo sistema di filtrazione naturale che garantisca un’acqua senza residui di calcare (scale-free water), ricca di minerali, priva di batteri funghi e virus e senza inquinamento da prodotti chimici

Addolcitori a scambio ionico: perché non sono sempre la soluzione ideale

Gli addolcitori a scambio ionico sono dispositivi molto diffusi, installati nelle case, uffici, bar, ristoranti e hotel. Il loro scopo principale è eliminare il calcare dall’acqua, un problema comune in Italia, dove la maggior parte dell’acqua potabile presenta un’elevata “durezza”, ovvero la presenza di quantità significative di sostanze minerali come calcio e magnesio.

In che modo funzionano gli addolcitori a scambio ionico? Questi sistemi contengono un componente chiamato resina, che trattiene gli ioni di calcio e magnesio e rilascia in acqua ioni di sodio, i quali non producono incrostazioni. Questo processo, noto come scambio ionico, è vantaggioso per prevenire la formazione di calcare nelle tubature e negli elettrodomestici a contatto con l’acqua calda, come caldaie, lavastovigli, scaldabagni ed altri elettrodomestici.

Tuttavia, nonostante i benefici per le infrastrutture idrauliche, l’utilizzo di addolcitori a scambio ionico presenta gravi rischi per la salute e l’ambiente. Partiamo dal fatto che la sicurezza sulla potabilità microbiologica non viene garantita, essi provocano una demineralizzazione dell’acqua, che risulta impoverita di calcio e magnesio, elementi fondamentali per la dieta umana. Inoltre, l’acqua trattata con addolcitori a scambio ionico risulta arricchita di sodio, un elemento notoriamente nocivo all’apparato cardio-circolatorio.

Non dimentichiamo i costi di manutenzione e di rifornimento per questo tipo di filtro: sacchi di sale da acquistare, trasportare e disciogliere prima del ciclo di rigenerazione delle resine.

Osmosi Inversa: Un sistema di filtrazione imperfetto

L’osmosi inversa è un altro metodo di filtrazione dell’acqua molto popolare. L’acqua osmotizzata da bere è un’acqua oligominerale dalle proprietà diuretiche, dotata di un alto grado di leggerezza e purezza. Sebbene l’acqua osmotizzata abbia un sapore gradevole, un odore neutro e un colore cristallino, questo sistema presenta anch’esso vari limiti.

I sistemi ad osmosi inversa eliminano dall’acqua quasi tutte le impurità, per farlo rimuovono però anche i minerali importanti per il corpo umano, inclusi calcio e magnesio. Inoltre  gli impianti di osmosi per la casa vanno posizionati molto spesso sotto il lavandino della cucina, ciò non riduce i problemi nel locale caldaia o in altre parti dell’edificio.

Un altro problema con l’osmosi inversa è l’abbondante spreco di acqua. Per ogni tre litri di acqua osmotizzata da bere, circa sei litri di acque reflue vengono scaricate. Inoltre, filtrare l’acqua tramite osmosi inversa richiede molto tempo, il che può essere problematico per chi ha bisogno di grandi quantità d’acqua in tempi brevi.

ExtraH2O: Un nuovo sistema di filtrazione naturale dell’acqua

Di fronte alle problematiche dei metodi tradizionali di trattamento dell’acqua, emerge la necessità di una soluzione più efficace, ecologicamente sostenibile ed economica per i clienti. È in questo scenario che si inserisce ExtraH2O, il primo dispositivo brevettato e made in Italy che utilizza i campi elettrici pulsati per il trattamento dell’acqua potabile ad uso civile ed industriale, con funzione antincrostante e antibatterica.

Posto a valle dell’impianto idraulico, protegge tutta la casa da calcare e batteri. ExtraH2O interviene sull’acqua generando un campo elettrico pulsato ad altissima intensità (PEF Pulsed Electric Field), che converte il carbonato di calcio in aragonite, senza alterarne le caratteristiche chimiche.

In questo modo, ExtraH2O previene la formazione di incrostazioni di calcare e ripulisce gli impianti già compromessi. Oltre al suo effetto anti-calcare elimina anche la carica batterica ed il biofilm, garantendo un’acqua libera da microorganismi potenzialmente nocivi per la nostra salute(è già capitato di sentire notizie di acqua contaminata da qualche batterio e perciò non potabile).

L’acqua filtrata da ExtraH2O sarà libera dal cloro(ne destabilizza la molecola che evapora subito a contatto con l’aria) e risulterà più fluida con un effetto idratante e detergente migliore (capelli più morbidi al tatto e pelle più pulita).

Manutenzione? L’unica cosa da cambiare è il filtro in polipropilene una volta saturo, consuma solo 15 watt di corrente quindi la bolletta non ne sarà appesantita ma al contrario, con tubature più pulite ci sara meno dispendio di energia per riscaldamento ed elettrodomestici quindi meno costi!

I Vantaggi di ExtraH2O

ExtraH2O rappresenta un salto di qualità nel settore del trattamento dell’acqua, offrendo una serie di vantaggi rispetto ai metodi tradizionali:

• Ecosostenibilità: ExtraH2O è un dispositivo ecosostenibile che permette una notevole riduzione dell’impatto chimico sull’ambiente. L’acquisto di acqua in bottiglie di plastica è finalmente evitabile.
• Miglioramento del gusto dell’acqua: Dopo essere stata filtrata da ExtraH2O, l’acqua non avrà più un sapore o un retrogusto sgradevole.
• Sicurezza: La tecnologia di ExtraH2O è stata ampiamente testata e sperimentata, garantendo un’acqua sicura da microorganismi patogeni.
• Risparmio economico: Consumo ridotto del dispositivo, efficienza energetica della casa aumentata quindi meno costi in bolletta. L’acqua filtrata da ExtraH2O è molto più economica rispetto all’acqua in bottiglia, offrendo una soluzione a basso impatto ambientale.
• Acqua senza calcare e ricca di sali: Diversamente dai sistemi di osmosi inversa e di scambio ionico, ExtraH2O non altera la composizione minerale dell’acqua. In questo modo, l’acqua filtrata da ExtraH2O rimane ricca di minerali essenziali per la salute umana ma senza causare incrostazioni e danni al sistema idrico.

Conclusione

A quanto sembra gli addolcitori e gli impianti ad osmosi inversa hanno i giorni contati. Questo innovativo sistema di filtrazione naturale delinea un futuro in cui l’acqua potabile può essere priva di residui di calcare, ricca di minerali, priva di batteri e senza inquinamento da addolcitori. Con ExtraH2O possiamo finalmente fare quel salto di qualità che da tempo aspettavamo.