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Legionella: un nemico nascosto nell’acqua.

News pubblicata in data: 5 Settembre 2023

Le Legionella spp. è un gruppo di batteri che prosperano nell’acqua, rappresentando una minaccia significativa per la salute umana quando colpiscono gli impianti idrici o aeraulici.

In questo articolo, esploreremo in dettaglio cos’è la Legionella, come e perché si sviluppa, le sue caratteristiche e l’habitat ideale per la sua proliferazione.

La Legionella è un batterio appartenente al genere Legionella spp, che comprende più di 60 specie diverse. Questi batteri sono classificati come “Gram negativi” e sono aerobi obbligati. Hanno una forma sottile e allungata di tipo bastoncellare e misurano da 0,3 a 0,9 μm di diametro e da 2 a 20 μm di lunghezza. La Legionella è pericolosa per la salute umana perché può causare la Legionellosi, un’infezione delle vie respiratorie. La specie più comune e pericolosa è la Legionella pneumophila, che può provocare polmoniti gravi e persino fatali, specialmente nei pazienti più vulnerabili come gli anziani, i bambini e le persone immunocompromesse. La Legionellosi ha un tasso di letalità di circa il 10%.

La Legionella si sviluppa principalmente nell’acqua. Questi batteri sono ubiquitari e si trovano sia negli ambienti acquatici naturali che in quelli artificiali. Possono essere presenti nelle acque sorgive, nei fiumi, nei laghi, nei fanghi e anche negli impianti idrici degli edifici, come serbatoi, tubature, fontane e piscine. L’optimum di crescita dei batteri Legionella si trova tra i 35°C e i 37°C, ma possono sopravvivere anche a temperature più basse o più alte. Viene inoltre favorita da ambienti con incrostazioni di  calcare, o con acque ferme dove non c’è un flusso costante d’acqua, ecco perché boiler e tubazioni sono gli ambienti perfetti.

La Legionella si moltiplica e si diffonde principalmente attraverso gli aerosol, ovvero le particelle microscopiche di acqua che vengono inalate o aspirate. Queste particelle si formano quando l’acqua viene spruzzata o gorgogliata nell’aria, ad esempio attraverso gli impianti di condizionamento o le fontane decorative. Le goccioline di acqua contenenti Legionella possono raggiungere le basse vie respiratorie e causare infezioni polmonari.

La malattia del Legionario, anche conosciuta come legionellosi, è l’infezione polmonare causata dalla Legionella Pneumophila. Dopo un periodo di incubazione che varia da 2 a 10 giorni, la malattia si manifesta come una polmonite infettiva, con o senza manifestazioni extrapolmonari. I sintomi possono includere febbre, dolore toracico, dispnea, tosse produttiva e alterazioni dello stato mentale. Nei casi più gravi, la malattia può portare a complicanze come ascesso polmonare, empiema, insufficienza respiratoria e shock.

Il trattamento della legionellosi si basa principalmente sull’uso di antibiotici, come i chinoloni, i macrolidi e le tetracicline. La febbre di Pontiac, una forma meno grave di infezione da Legionella, tende invece a risolversi spontaneamente senza trattamenti specifici.

La prevenzione delle infezioni da Legionella si basa su due pilastri principali: la corretta progettazione e realizzazione degli impianti tecnologici a rischio e l’adozione di misure preventive per contrastare la moltiplicazione e la diffusione dei batteri.

Gli impianti idro-sanitari, gli impianti di condizionamento con umidificazione dell’aria ad acqua, gli impianti di raffreddamento e altri impianti che coinvolgono l’acqua devono essere progettati in modo da minimizzare il rischio di crescita di Legionella e dotati di opportune sistemi di filtraggio che garantiscano la sicurezza. È importante effettuare anche una corretta manutenzione degli impianti e, se necessario, effettuare la disinfezione per eliminare eventuali cariche batteriche.

Il monitoraggio e la prevenzione sono fondamentali nel mondo dell’acqua per far fronte al problema della Legionella, perché con la salute non si scherza.